sabato 7 luglio 2018

Steve Ditko, il co-creatore di Spider-Man ci ha lasciato


"Non parlo mai di me stesso. Io sono il mio lavoro. Faccio del mio meglio, e se mi piace, spero che piaccia anche a qualcun altro."



Steve Ditko, co-creatore di Spider-Man e Dottor Strange, è morto a 90 anni. Per molti purtroppo questo nome dice poco, ma chi conosce veramente il fumetto sa che questi corrisponde a storia.
Personalmente è una delle persone a cui devo la mia "salvezza", scritto così parrà esagerato, ma Ditko è stato uno dei disegnatori che mi ha fatto più sognare, con la sua arte mi ha aiutato a superare momenti difficili della mia vita. Ci ho passato letteralmente anni sulle sue tavole, non potrò mai dimenticare l'impronta che ha lasciato dentro di me. Un uomo che poi ho scoperto essere schivo e solitario, deluso da un sistema che lo aveva ingoiato e poi sputato.

Lui che aveva aiutato a creare Spider-Man, tutta la maggior parte dei villain della serie, l'universo di Dottor Strange, trovo non gli sia mai tributato il giusto valore. Parliamoci chiaro, le sue divergenze con Stan Lee sono cosa ben nota nell'ambito del fumetto; molti non conoscono come girano le cose in quel mondo. Stan, genio indiscusso, non poteva certo star dietro fisicamente a tutte le testate Marvel, si limitava quindi a scrivere una bozza di sceneggiatura (a volte manco quella) e a inserire poi i dialoghi nelle varie tavole, ma il grosso del lavoro creativo era, ed è in mano, ai disegnatori.
Steve Ditko in vita meritava il giusto tributo, il giusto compenso per ciò che ci ha lasciato, invece pare avesse ricevuto il compenso solo sulle sue tavole, senza nessun tipo di diritto d'autore. Se oggi giorno abbiamo un tale universo creativo, un tale impero Marvel, lo dobbiamo a gente come Ditko. Perché nessuno ha mai suonato alla sua porta con un bell'assegno? Perché quest'uomo che aveva fatto la storia aveva deciso di vivere da recluso, tanto da essere trovato, alla bella età di 90 anni, morto dopo ben due giorni? Perché questa notizia ci è stata divulgata solo oggi quando l'autore pare deceduto già il 29 giugno?
Tutto ciò mi addolora, e poco mi consola sapere che la via della solitudine sia stata una scelta dello stesso Ditko, perché mi domando cosa lo abbia portato verso una tale vita.

Ditko, è stato, è, un genio visionario, basta guardare una sua qualsiasi tavola di Dottor Strange, ma le sue opere minori, più sconosciute, sono gemme forse ancor più geniali. Le mie parole per qualcuno saranno pura retorica, esagerazione, ma questa persona ha segnato in modo indelebile la mia vita, quella di molti, e non potrò mai ringraziarlo abbastanza per ciò che ci ha lasciato.


Che la terra ti sia lieve Steve.


Tante le analogie tra Steve Ditko e il suo Peter Parker




Per approfondire la sua storia vi consiglio questo link: QUI

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