Ci sono persone, artisti, che toccano le nostre vite come pochi, ci sono esseri umani che hanno capacitĂ superiori, che hanno un dono, una capacitĂ di entrare in empatia con il pubblico al di lĂ di ogni parola.
Michael Jackson era uno di questi senza nessun dubbio.
Ho iniziato ad ascoltarlo quasi per caso a 17 anni, poco prima che uscisse Dangerous, mai avrei pensato che un cantante potesse cambiarmi tanto la vita. In pochi mesi iniziai a diventare un fanatico, mi acconciavo i capelli come lui e passavo la maggior parte del mio tempo libero ascoltando la sua musica, vedendo i suoi video... Negli anni le passioni cambiano, si possono affievolire, cambiare forma, ma la mia ammirazione, soprattutto artistica, per Michael è sempre rimasta intatta.
Mai mi sarei immaginato di dover scrivere un post sulla morte di Michael, mai così presto... me lo sono sempre immaginato arrivare a 90 anni, con me ormai anziano su una panchina a dirmi:"cavolo ma MJ è immortale!"... e invece anche le icone se ne vanno, e spesso troppo presto...
Michael ti hanno tanto vessato nella vita, un pĂ² ti piaceva, ci giocavi, ma a un certo punto si è perso il senso della misura, sono sicuro che ora il mondo si accorgerĂ di ciĂ² che aveva, di ciĂ² che sei sempre stato, e sono sicuro che allieterai con la tua meravigliosa voce il mondo, per i secoli a venire.
Forse è vero che ti hanno ucciso, ancora non riesco a credere che tu te ne sia andato così presto, so solo che una parte di me se nè andata per sempre ma che finchĂ© avrĂ² vita mai potrĂ² dimenticarti.
Dovunque tu sia, qualsiasi cosa accada, sarai sempre parte di me... grazie di cuore per tutto quello che mi hai dato per la maggior parte della mia vita... Te ne sei andato dove finalmente ti lasceranno in pace, ma te ne sei andato troppo presto... Ciao Michael, la tua voce andrĂ al servizio degli angeli ora.