Come ormai saprete tutti, durante la notte degli Oscar Will Smith ha tirato uno schiaffo a Chris Rock dopo che questi ha salutato Jada Pinkett Smith facendo riferimento ai capelli di lei con un: “Non vedo l’ora di vederti ne il soldato Jane II”, famoso film dove Demi Moore si presentava totalmente rasata in testa.
martedì 29 marzo 2022
domenica 13 marzo 2022
martedì 8 febbraio 2022
La prima volta
Recentemente mi hanno fatto una piccola intervista per un giornale locale riguardante il CSE che frequenta mio fratell: La Luna sulla Gru di Rosa Cooperativa Sociale.
All’interno c’è qualche curiosità su di me che non tutti conoscono. Sono sempre stato restio a farmi intervistare, amo di più parlare di altri che di me, ma ogni tanto ci sta anche farsi conoscere meglio.
Spero vi piaccia.
martedì 11 gennaio 2022
Ciao Fulvia
mercoledì 22 dicembre 2021
Intervista a Romano Malaspina
mercoledì 15 dicembre 2021
La moto di Kaneda da Akira in scala 1\6
Akira è uno dei manga anime più famosi, il suo impatto culturale è stato determinante per la diffusione dell’animazione nel mondo. L’opera di Katsuhiro Ōtomo ha segnato un prima e un dopo come poche nella storia diventando negli anni un vero e proprio cult.
Oggi vi parlo di quello che è un po’ il Santo Graal del collezionismo, la moto di Kaneda in scala 1\6 della linea Soul Of Popinika. Uscita una decina di anni fa per poi diventare introvabile, questa moto è stata recentemente ristampata da Bandai. Un pezzo sontuoso, bello, pesante e appagante come pochi.
La moto di Kaneda è una sorta di feticcio nerd, citata in ogni dove, è entrata di diritto nel nostro immaginario. Averla in collezione in una fattura del genere rappresenta per me un po’ la chiusura del cerchio a livello collezionistico.
Ci sarebbero tantissime cose da scrivere a riguardo ma preferisco non tediarvi e lasciarvi alle foto di rito e alla recensione che ho filmato per il canale YouTube del blog.
Appena uscita dal box |
Il quadro strumenti |
Proporzioni con la mia mano! |
Ne approfitto per augurarvi delle felici festività!
lunedì 15 novembre 2021
Nella mano di King Kong - Intervista a Daniela Rambaldi
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Nel dolce abbraccio di Kong |
lunedì 8 novembre 2021
Freaks Out
Finalmente, dopo tanti rimandi e attese è uscito al cinema Freaks Out di Gabriela Mainetti, regista di Lo chiamavano Jeeg Robot.
Quando il primo film si rivela un successo, per un regista è sempre difficile affrontare la seconda opera. Freaks Out ha poi avuto un tempo di gestazione molto lunga, vuoi per via della pandemia, vuoi per migliorarne gli effetti visivi. Uscendo dalla sala ci si rende subito conto del lavoro mastodontico compiuto da Mainetti e dal suo team, lontani dai cliché a cui ci ha abituati il cinema italiano.
Con un lavoro maestoso, immersivo e citazionionistico, Mainetti ci accompagna in una sorta di favola sulla diversità per mano, con attenzione e rispetto, sia per il cinema che per lo spettatore stesso.
Freaks Out non è un film per tutti, è sbagliato intenderlo così, non è un’opera che cerca di piacere per forza. Si prende tempo, respira, pulsa viva intorno allo spettatore cercando di coinvolgerlo a tutti i livelli, visivi e sonori. Il casting è eccellente, gli effetti speciali di primo livello dimostrano ancora una volta che quando vogliamo non siamo secondi a nessuno. Un’opera riuscita, una lettera d’amore al cinema. Un film che vuole essere una sorta di spartiacque tra il primo e il dopo per la nostra cinematografia.
Mainetti osa, non si contenta di fare il compitino, vuole dare il massimo e sperimentare la sua idea di cinema a 360 gradi.
Certo, a volte alcune scelte dei personaggi non paiono molto razionali, tipo perché un gruppo di Freaks dovrebbe volersi unirsi a un circo nazista? La sceneggiatura non si può dire perfetta, così come alcune scelte di montaggio e registico che ho trovato infelici, mi riferisco in particolare alla lunga battaglia finale.
Però si esce dalla sala contenti e saturi di buon cinema, con il cuore ebbro di emozioni e di speranze per il futuro. E questo è quanto di meglio si possa chiedere a un film italiano.
Concludendo, siamo di fronte a un altro centro per Gabriele Mainetti. Aspetto già con ansia il prossimo film di questo vulcanico regista. Un uomo a cui mi sento affine, e che ringrazio per ciò che sta dando al cinema italiano.
Se volete sapere altre mie considerazioni su Freaks Out vi aspetto sul mio video:👇🏻
venerdì 15 ottobre 2021
Manga Heroes - Da Tezuka ai Pokémon
mercoledì 15 settembre 2021
Gardacon 2021
Il ritorno alle fiere, dopo più di due anni a causa della pandemia, è stato un po' traumatico.
Vuoi le restrizioni del Covid, vuoi che non sono più abituato a stare in mezzo a tanta gente.
Gardacon 2021 è stata per me una bella occasione per rimettermi in pista in questo senso. Mi mancava incontrare persone, artisti e non, sono sempre stato mosso, prima di tutto, dalla curiosità; senza questa non sarei qui a scrivere in questo momento.
Le passioni che ho mi hanno sempre tenuto attivo, doversi rintanare nella propria stanza senza poterle toccare con mano alla lunga diventa poco stimolante.
Ma andiamo a Gardacon, una fiera che seguo dalla sua prima edizione (vedi qui). Decisamente ingrandita, con molti più eventi, ecco direi che li ho trovati sin troppi, spesso accavallati, alcuni nemmeno segnalati. Secondo il mio parere è meglio fare cose più mirate e con ordine, altrimenti il visitatore rischia di trovarsi disorientato e diventa per lui difficile scegliere gli eventi che vuole seguire.
Un piccolo appunto poi sul servizio d'ordine, praticamente inesistente, su una fiera con così tante persone credo ci voglia maggior attenzione da questo punto di vista.
Il mio post può apparire di sole critiche, ma non è affatto così. Con entusiasmo ho apprezzato la varietà degli stand, il fatto che ci fosse molto spazio a disposizione in modo da evitare, nel possibile, assembramenti. Gli ospiti quasi tutti molto interessanti, forse darei spazio a qualche fumettista un po' più di richiamo ecco. Non me ne voglia nessuno, ma veramente è importante che in una fiera simile ci sia L'uomo Gatto?
Scritto questo, vi lascio al resoconto che ho filmato durante la mia permanenza a Gardacon.
Ho avuto il piacere di incontrare di persona Alessandro Falciatore di AnimeClick, chi mi segue si ricorderà la live che ho fatto da loro, ho pensato di ricambiare facendogli una piccola intervista.
All'interno parte della conferenza di Emanuela Pacotto e Gianluca Iacono, doppiatori molto famosi da noi. Mi dispiace di non aver filmato di più, soprattutto alcune battute di Iacono che mi hanno proprio steso. Scusate le riprese non sempre ottimali, non ero in una posizione comodissima!
Con questo è tutto, alla prossima.
Buona visione!
martedì 17 agosto 2021
Ciao a Masami Suda
Oggi è uscita una di quelle notizie che ogni amante dell’animazione non vorrebbe mai sentire: la morte del Sensei Masami Suda. Autore tra i più prolifici nell’arte degli anime, negli anni ha collaborato al successo di tantissime serie lavorando sia in Tatsunoko che in Toei Animation.
Famosissimo per aver dato il character design della serie di Hokuto No Ken, ha contribuito a portare al successo tantissimi anime, da Judo Boy a Slam Dunk, da Tekkaman a Polymar.
Per avere un’idea più precisa di tutte le sue opere: qui
Negli anni le nostre vite si sono spesso incrociate anche se purtroppo non ho mai avuto la fortuna di incontrarlo. Ci siamo scritti varie volte sui social e ho sempre potuto constatare la sua estrema gentilezza. Un uomo molto legato al nostro paese, amante della buona tavola e della compagnia. Autore tra i più dotati di tutta la storia dell’animazione giapponese, lascia un vuoto enorme.
Sono davvero rammaricato per questa perdita umana e artistica. Il mio cordoglio va alla sua famiglia e a tutte le persone che stanno soffrendo questa perdita.
Grazie di tutto Sensei, non ti dimenticheremo.
lunedì 26 luglio 2021
Earwig e la strega
Earwig e la strega, è un film del 2020 diretto da Goro Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli. Il primo lavoro totalmente in computer grafica dello studio, e il primo ad arrivare nel nostro paese con il doppiaggio non curato da Gualtiero Cannarsi. La traduzione è stata affidata a Francesco Nicodemo, i dialoghi sono di Roberta Bonuglia e la direzione del doppiaggio è di Massimiliano Alto.
lunedì 19 luglio 2021
Le rose di Versailles Encore - Lady Oscar collection 6-8
Uscito il 14 luglio 2021, Le rose di Versailles Encore - Lady Oscar collection. Seconda parte del lussuoso box set di cui vi ho parlato qui
Questo nuovo box contiene le storie cosiddette gotiche di Lady Oscar, uscite nel 1984 e storie extra uscite tra il 2012 e il 2018.
Per saperne di più potete vedere il mio consueto video per il canale YouTube del blog qui:
Potete acquistare il cofanetto con il link affiliato qui: https://amzn.to/36F1U1C