Il buon David ha sempre una risposta giusta per tutto. Negli ultimi anni la mia vita è molto cambiata, sin troppo direi, e il difficile è adattarsi ai cambiamenti, infatti la mia bruttura è che rimango sempre troppo uguale a me stesso... e invece no, bisogna sempre cambiare, cambiare punto di vista, cambiare sé stessi, cambiare vita, cambiare attitudini, imparare dai propri errori, altrimenti come sopravvivi? Siamo figli delle nostre esperienze e in qualche dobbiamo evolvere, altrimenti a che serve stare al mondo?
Dai, ce la farĂ², vero Ruggè?
Vabbè, un po' di autoironia ogni tanto non guasta. Andiamo alla canzone, una delle mie preferite di David Bowie, Changes, spettacolare brano contenuto nell'immortale album Hunky Dory del 1971.
La dedico a me e a tutte quelle persone che stanno cercando di attuare un cambiamento nelle loro vite, in se stessi, che sia di buon auspicio. Vi lascio con la traduzione del testo e a un video con le lyrics originali:
MUTAMENTI
Non so ancora cosa stavo aspettando
E il mio tempo passava irruente
Un milione di vicoli ciechi
Ogni volta che pensavo di avercela fatta
Sembrava che il sapore
non fosse così dolce
mi sono voltato per guardarmi
ma non ho colto il minimo accenno
di come gli altri vedono uno che finge
sono troppo veloce per quella prova
M-m-m-m-mutamenti
(Girati e affronta lo straniero)
M-m-mutamenti
Non voglio essere piĂ¹ ricco
M-m-m-m-mutamenti
(Girati e affronta lo straniero)
M-m-mutamenti
Devo solo cambiare identitĂ
Il tempo puĂ² cambiarmi
Ma io non posso inseguire il tempo.
Guardo i vortici che cambiano forma
Senza lasciare mai la corrente
Di calda precarietĂ e
Così i giorni scorrono attraverso i miei occhi
Ma sembrano sempre uguali
E questi bambini su cui sputi
Mentre cercano di cambiare il loro mondo
Sono immuni ai tuoi consigli
Sanno bene quello
a cui andranno incontro
M-m-m-m-mutamenti
(Girati e affronta lo straniero)
M-m-mutamenti
Non dire loro di crescere e di piantarla
M-m-m-m-mutamenti
(Girati e affronta lo straniero)
M-m-m-m-mutamenti
Dov'è la tua vergogna
Ci hai lasciati dentro fino al collo
Il tempo mi puĂ² cambiare
Ma tu non puoi inseguire il tempo.
Strano fascino che mi affascina
I mutamenti seguono
il mio ritmo
M-m-m-m-mutamenti
(Girati e affronta lo straniero)
M-m-mutamenti
Guardate fuori voi che ballate il Rock'n'Roll
M-m-m-m-mutamenti
(Girati e affronta lo straniero)
M-m-mutamenti
Molto presto sarai
un po' piĂ¹ vecchio
Il tempo puĂ² cambiarmi
Ma non riesco a inseguire il tempo
Ho detto che il tempo puĂ² cambiarmi
Ma non riesco a inseguire il tempo
A proposito di cambiamenti: scusate l'accostamento in un post in parte ironico, ma ci tengo ad augurare al popolo Sardo di uscire presto dall'immane tragedia che l'ha toccato in queste ore. Il mio pensiero va a voi.
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