mercoledì 19 novembre 2025

La difficile scelta delle gemelle Kessler







In queste ore sto leggendo un fiume di parole sulla scelta estrema delle gemelle Kessler.
Tanti, troppi facili giudizi di un paese fortemente bigotto.
Ho visto i miei genitori morire in modo atroce:
Mia madre è rimasta per mesi intrappolata in un corpo che non era più il suo, una presenza fragile che faticavo sempre più a riconoscere e con cui non potevo nemmeno interagire, tenuta in vita dalle macchine.
Mio padre ridotto al lumicino dalla malattia e dalle cure invasive, diventando l'ombra dell'uomo che era stato.
Ecco, sono certo che, se avessero potuto scegliere, si sarebbero risparmiati tanta — troppa — sofferenza inutile.
Le Kessler hanno potuto accedere a un aiuto che un paese davvero civile dovrebbe garantire.
Questa idea che nel dolore esista una qualche forma di dignità è un mito stanco, che non regge più.
Personalmente credo nell’autodeterminazione e nella libertà di scelta.
Di dolore ne passiamo già troppo nel corso della vita.

Ciao Ellen e Alice, salutatemi i miei cari.