mercoledì 22 gennaio 2014

Scott Pilgrim vs the world




Scott Pilgrim Vs the World, è un film del 2010, ispirato al fumetto cult di Bryan Lee O'Malley, vincitore del prestigioso premio Eisner Award, la regia è stata affidata al valente Edgar Wright, già autore di pellicole come L'alba dei morti dementi, e Hot Fuzz, tra l'altro ora si occuperà di un altro adattamento da comics, cioè Ant-man.

Vi sto scrivendo di uno dei miei film preferiti degli ultimi anni, si forse qualcuno lo troverà un po' esagerato, ma lo adoro. Passato in anonimato al cinema da noi, e non avendo avuto un grosso riscontro al botteghino nemmeno in patria, sicuramente questo Scott Pilgrim è un lavoro che per le major avrà poco interesse, ma questo a noi ce ne cala sino a un certo punto, anzi, solitamente ciò che viene snobbato dal grande pubblico è, quantomeno, un buon prodotto.
La lavorazione della pellicola è stata fatta con la stretta supervisione dello stesso O'Malley, indi l'attinenza al fumetto è molto forte, anche se so, che nella sua seconda parte differisce non poco con la storia originale ma questo è a mio avviso relativo, in quanto il lavoro funziona molto bene. Certo per parlare con completa cognizione di causa dovrei leggere i comics, mi sono ripromesso varie volte di farlo, e lo farò sicuramente, ma qui scrivo del film, semmai un giorno farò un post solo sul fumetto; premesso questo, Scott Pilgrim è una figata, soprattutto per i nerdoni, cresciuti a pane e videogames anni  '90, ascoltando magari gli Smashing Pumpkins.
La storia è piuttosto semplice, abbiamo il 22enne Scott Pilgrim, interpretato da un convincente Michael Cera, che si è appena fidanzato con la liceale  Knives Chau, il ragazzo ha una band di amici, fa una vita piuttosto normale sino a quando non incontra Ramona Flowers, la ragazza dei suoi sogni, che lo porterà a scontrarsi con i  "7 malvagi ex" di Ramona, essì, la ragazza si è data da fare.
Detto così pare una cagata, me ne rendo conto, ma questo è un film ironico, pazzo, sopra le righe in ogni situazione, denso di citazioni da videogiochi (la musica di Zelda in primis) da picchiaduro, con un sacco di trovate grafiche veramente belle, ottima regia, combattimenti che non sfigurerebbero in Dragonball, un cast azzeccato, divertente, una colonna sonora potente e  calzante. Mi viene veramente difficile trovare difetti in un lavoro simile, certo se non si apprezza un determinato contesto nerd difficilmente si potrà apprezzarlo.

Il cast tra gli altri, ha un ottimo Kieran Culkin (fratello del più noto Macaulay) Brandon Ruth, finalmente autoironico
Ho il Blu-ray di questo Scott Pilgrim, e devo dire che la conversione video è veramente molto buona, stessa cosa per il sonoro, e per i contenuti speciali che sono davvero numerosi e interessanti, indi, se volete vedervi un film spensierato, divertente, intelligente, pieno di citazioni, con un cast "giovine" e bello, non perdetevi per niente al mondo questo Scott Pilgrim vs The World!



giovedì 2 gennaio 2014

Capitan Harlock 3D



"Un istante che si ripete diventa eterno"



Come iniziare bene il nuovo anno? Ma ovviamente dando linfa alle proprie passioni. Non ce l'ho fatta ad aspettare e sono andato a vedere Capitan Harlock 3D, l'ho atteso con la bavetta alla bocca per troppi mesi per rimandare, anche se la calca del primo dell'anno nei cinema non è una cosa molto simpatica, ma per il buon vecchio Capitano questo e altro.

Il film non sta passando certo inosservato: presentato già a Venezia nel corso della 70ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica, anche la critica si è dimostrata subito ben propensa verso questo Capitan Harlock in computer grafica. Stiamo parlando di un personaggio culto, da noi veramente amatissimo dalle generazioni nate a cavallo tra gli anni '70 e '80, grazie alla bellissima serie animata uscita a suo tempo.
Mi fa molto piacere constatare che ci sia una sorta di inversione di tendenza verso ciò che arriva dal Giappone, visto che sino a non tantissimi anni fa queste opere venivano tacciate delle peggiori qualità, invece ora noto una sorta di riscoperta di questi classici dell'animazione; infatti al cinema ho notato un pubblico piuttosto variegato.

La trama si discosta molto dal Capitan Harlock che tutti conosciamo, evito di andare troppo nel particolare perché non è mia intenzione fare spoiler: l'umanità ha colonizzato mezzo universo lasciando la terra, diventando così una popolazione di 500 miliardi, tutte persone che vorrebbero tornare nel loro pianeta natio che ovviamente non può contenere una simile quantità di individui, un pianeta che quindi è diventato come un santuario inviolabile, il cui accesso è proibito a ogni essere umano. A mantenere questo stato di cose ci pensa la coalizione di Gaia a cui si contrappone il nostro Harlock con la sua Arcadia.




Diretto da Shinjii Aramaki e scritto da Harutoshi Fukui in tandem con lo stesso Leiji Matsumoto (l'autore del manga di Harlock) la pellicola si presenta molto dark e seriosa rispetto alla serie classica. Come sempre nelle opere di Matsumoto, si presenta la ciclicità della vita, degli eventi, delle persone, questo è un fattore chiave in tutta l'arte del maestro, e qui viene totalmente rispettata.
Siamo sempre stati abituati a vedere Harlock come il protagonista assoluto, invece in questo film lo si vede molto più defilato, con entrate ad effetto, frasi calzanti, ma spesso nell'ombra, a vivere il suo dramma personale quasi in solitudine; personalmente ho trovato affascinante questo suo lato, soprattutto visto il finale, che offre un ottimo spunto di riflessione sul protagonista, che alla fine non è altro che un simbolo di libertà, un uomo che ha sacrificato sé stesso alla sua causa. I veri protagonisti paiono i due fratelli, Logan, infiltrato per la Gaia sull'Arcadia, e l'ufficiale Ezra; mi è piaciuta molto la dinamica con cui si incastrano le loro personalità, anche se a volte ci sono in effetti cambi di fronte che forse andavano trattati con più coerenza. So che mancano circa quindici minuti alla versione internazionale del film, ma ho avuto conferme da Fabrizio Mazzotta, dialoghista per la nostra versione, che la pellicola è stata doppiata nella sua interezza, indi quasi sicuramente in Blu-Ray avremo modo di vederne la versione completa.
Naturalmente non mancano altri personaggi storici della saga, come Yattaran, qui reso decisamente più battagliero, Meeme, l'inseparabile aliena amica di Harlock, Key, la sola donna combattente presente sull'Arcadia, e naturalmente Tochiro, il miglior amico del Capitano, anche se si vede solo nei flashback.

 La pellicola è il più grande sforzo produttivo di Toei animation, è costata oltre 30 milioni di dollari e ha richiesto 3 anni di lavoro. Il film mi è piaciuto molto, e mi riservo altre visioni, in particolare vorrei rivederlo in 3D, anche se andrebbe visto in una sala ben attrezzata visto quanto è importante l'aspetto visivo in questa opera.


Andando sul tecnico, mi piace molto il character design che Yutaka Minowa ha dato dato ai vari personaggi, uno stile gotico, decadente, molto stiloso, anche se forse l'Arcadia fa un po' troppo Giger  e manca un po' delle tipiche linee alla Matsumoto. Dal punto di vista tecnico, l'impatto è decisamente notevole, molto affascinante, però trovo che i personaggi siano un po' legnosi, le animazioni, nelle scene di lotta mi sono piaciute molto, meno in altri casi, forse si doveva usare maggiormente il motion capture per dare più naturalezza al tutto, tecnica che è comunque stata usata, a differenza di come è stato riportato da diverse fonti, ma forse è proprio il tipo di stile adottato a dare rigidità alle figure. Registicamente siamo su livelli altissimi, e ci sono molte scene davvero esaltati per un fan del Capitano, puro godimento, con forti richiami alla saga di Star Wars nelle scene spaziali.
Personalmente ho trovato un po' confusa la trama verso il finale, ma in generale il plot mi è piaciuto, anche se non è niente di trascendentale. Plauso alla versione italiana per l'ottima direzione del doppiaggio a opera di Massimiliano Alto, un cast davvero azzeccato e per l'adattamento dei dialoghi del già citato Mazzotta, dialoghi che ho trovato veramente belli.
Non mi hanno colpito invece le musiche, che nelle varie serie di Harlock sono molto poetiche, romantiche, qui proprio non mi hanno lasciato nulla, quella finale poi è veramente fuori contesto.

In conclusione promuovo questo film, seppur con i suoi difetti, merita di essere visto, se poi siete amanti della fantascienza, o meglio ancora, dell'animazione nipponica, non lasciatevelo sfuggire!



mercoledì 1 gennaio 2014

Buon 2014!





Sogno un mondo dove non ci sia più timore del diverso, dove l'amore e la bellezza possano trionfare sul grigiore e la falsità, dove gli opportunisti non hanno vita facile, dove i sorrisi vincono sulla tristezza, dove i soldi non sono più il metro di misura di una persona; vorrei una società in cui tutti possono realizzare ciò che sono, invece di essere continuamente affossati, impoveriti come siamo dallo squallore di un paese che sta facendo di tutto per andare a picco. Spero di cuore che le cose possano migliorare, ma iniziamo da noi stessi, facciamo si di essere fieri di ciò che siamo, dobbiamo ritrovare la fierezza di essere italiani, di essere "uomini".
Grazie a chi colora la mia vita, a chi mi è stato vicino nel 2013, un anno davvero complesso per me. A tutti auguro un buon 2014!