lunedì 18 febbraio 2013

Dracula e il mito dei vampiri




Proprio in questi giorni ho avuto modo di vedere la bella mostra dedicata a "Dracula e il mito dei vampiri" in Triennale a Milano. Ho trovato l'esposizione molto interessante, anche se più povera di quello che pensavo.

La mostra è molto incentrata su Dracula, in particolar modo sulla sua figura storica, Vlad III, per poi essere approfondita verso i vari media che hanno toccato questa mitica figura, in particolare si trovano ottime cose su Bram Stoker e sul film di Coppola del 1992 a cui viene dato ampio risalto.

Tra le varie chicche che più mi hanno colpito ci sono sicuramente due dipinti dedicati a Vlad l'impalatore, il libro di Bram Stoker qui in prima stampa con dedica autografa alla madre, la meravigliosa armatura usata nel film di Coppola ad opera di Ishioka Eiko, e alcune tavole di Guido Crepax veramente belle.
Per quanto riguarda Crepax, ci sono delle illustrazioni prese dal suo fumetto su Dracula, per poi mostrare 8 tavole inedite trovate di recente dove si narra l'incontro tra Valentina e Vlad.

Belli i vari approfondimenti didascalici, però mi aspettavo un excursus maggiore della figura del vampiro, voglio dire dalla musica, ai film, ai videogiochi, ci sono veramente tantissime cose da dire, ma evidentemente la mostra non si prefigge di essere la più completa di sempre. 
Sul cinema c'è da precisare che c'è una stanza apposita dove vengono mandati filmati presi da vari film a tema Vampirico, all'interno si trovano anche gli storyboard originali dal Dracula di Coppola, però trovo che sia una stanza un po' buttata li, si poteva fare di meglio insomma.
Tengo a precisare che seguendo la pagina Facebook della mostra vengono segnalati vari incontri di approfondimento molto interessanti: il prossimo sarà il 28 febbraio alle ore 18.30, Gianni Canova parlerà delle varie forme di vampirismo sul grande schermo.

"Dracula e il mito dei vampiri" rimane quindi una bella occasione per vedere alcune cose difficilmente reperibili altrove, e per rivivere una figura che ha segnato in modo indiscusso il nostro tempo. Avete ancora tempo sino al 24 marzo per visionare questa mostra; se volete altre info andate a questo link: qui

Vi lascio a qualche foto:


       

      


           
                                                  

lunedì 4 febbraio 2013

Paperman





Paperman è un meraviglioso corto della durata di poco più di 6 minuti. Nominato come miglior cortometraggio di animazione agli Oscar 2013 e opera prima del regista John Kahrs, già animatore in film come  Ratatouille, Monsters Inc., Toy Story 2, A Bug’s Life.

Realizzato mixando digitale a disegno a mano, Paperman è un'opera veramente molto emozionante. Tanto che il nostro maestro Bruno Bozzetto ha avuto splendide parole di elogio per questa opera definendola: "Tantissima poesia, gusto delle inquadratura, straordinaria osservazione dei piccoli gesti.... una grande dimostrazione di che qualità si può raggiungere con l'osservazione e il minimalismo."

Chi ha visto al cinema l'ottimo Ralph spaccatutto ha già potuto osservare questo bellissimo filmato, ma vale sempre la pena di rivederlo, a voi:




Per la versione HD cliccate QUI.