sabato 24 novembre 2012

Un anno senza mamma



"La morte è dolce se le facciamo buon viso, se la accettiamo come una delle grandi, eterne forme dell'amore e della trasformazione." Hermann Hesse


Cara mamma, è già passato un anno da quando te ne sei andata... per un figlio è veramente difficile affrontare certi momenti, tra i più ardui della vita. Spesso ti dicevo di curarti, di pensare al futuro, tu sembravi avere la consapevolezza di non avere molto tempo davanti. Questa vita ti ha dato tante cose, purtroppo molte brutte, tante incomprensioni e tanta solitudine. Non era sempre facile capirti, a volte eri persa in un buio troppo denso per essere scrutato, e non posso dire di aver sempre avuto la mamma dei miei sogni, ma eri la mia mamma, e nonostante tutto non ti avrei cambiata con nessuna.

Mi hai insegnato a dare prima ancora che a ricevere, mi hai insegnato a essere umile, ad accogliere nella tua casa le persone come se fossero sempre i benvenuti. Mi dicevi spesso che nessuna donna mi avrebbe mai amato come te e avevi ovviamente ragione; con tutte le attenzioni e l'amore che hai cercato di avere per me, per i tuoi figli, non passava giorno che non ti preoccupassi, ero il centro della tua vita, eri fiera di me, e di questo ti sarò sempre infinitamente grato. Purtroppo abbiamo visto tanti momenti brutti insieme, la tua malattia è stata qualcosa di così doloroso e ingiusto, ma anche in quei momenti sei riuscita a dimostrarmi il tuo amore e questo non lo potrò mai dimenticare.
Da una parte spero che tu non abbia il potere di vedere ciò che è accaduto dopo la tua morte, tutte le difficoltà che ancora non sono state superate come avresti certamente voluto. Però mamma sento la tua presenza, sento il tuo amore, e sono contento di questo.
Spero che nonostante tutto che ora tu sia in pace con Papà, almeno è ciò che dentro il mio cuore spero più di tutto. Spero che tu sia fiera di ciò che ho fatto, di ciò che sto facendo; sto cercando di fare tutto nel meglio delle mie possibilità, tutto ciò che posso... anche se spesso purtroppo non basta mai...
Sarai sempre una parte indelebile del mio cuore, di me, niente ci potrà mai separare, nemmeno la morte mamma.


Ti voglio tanto bene.

Tuo figlio Moreno

2 commenti:

  1. Che dirti, è inutile prendersi in giro, è un dolore che non si cancellerà mai.
    Si sopisce, si attenua, ma è sempre lì che pulsa, in profondità ma pulsa e mi sa che ce lo porteremo fino alla tomba.
    Nel mio caso sono passati 10 anni ormai e per certi versi è come se non ne fosse passato nessuno.
    Non riesco a parlarne con lucidità e raziocinio, a fatica riesco a nominarla, e quando me la nominano faccio spallucce ed evito di dare a vedere che ancora oggi mi si inumidiscono gli occhi.
    Gran bel post Moreno, ti mando un bell'abbraccio virtuale, salutoni. :-)

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  2. Due settimane fa un mio caro amico ha subito lo stesso tuo destino, in un lasso di tempo talmente breve da lasciare senza fiato. 40 miseri giorni e la sua adorata mamma non c'era più. Io non la conoscevo, ma volendo bene a lui ovviamente il suo dolore mi ha colpito di riflesso. Io di solito sono un po' scettica riguardo alle prediche dei preti, ma devo dire che in quell'occasione le parole che sono state dette al funerale mi hanno commossa tantissimo, e il succo del discorso è il seguente: La morte passa, ma l'amore resta per sempre. Potrà sembrare banale, non so, ma credo che sia una verità inconfutabile. Bacione

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