martedì 25 novembre 2008

Frontiers - The orphanage

Frontiers







Ultimamente sto facendo una scorpacciata di Horror, e oggi voglio parlarvi di due film che oltre alla tematica hanno in comune il fatto di essere stati diretti da registi al primo ciak.


Parto con Frontiers, un film con alto contenuto splatter che ha fatto parlare molto di sé in Francia. Diretto dall’esordiente Xavier Gens, ricorda molto i servival horror cari alla tradizione videoludica. La storia in sé non brilla per originalità: un gruppo di ragazzi approfitta della confusione di una Parigi in piena campagna politica per fare una rapina, decidono così di scappare in Olanda per spartirsi il bottino, peccato che come punto di incontro scelgano un ostello molto fuori dai parametri, scopriranno a loro spese quanto il crimine non paghi, andando incontro a un inferno sempre più raccapricciante.


Devo dire che non mi aspettavo molto da questo film e che invece mi sono dovuto ricredere. Molto coinvolgente sin da subito, con attori nella parte, in primis Karina Testa, sempre molto convincente. La regia è ottima e il ritmo piuttosto frenetico. A proposito di questo ho trovato molto bella l’idea di usare ogni tanto la prima persona dalla visuale della telecamera di uno dei ragazzi, una cosa che riporta alla mente altre opere del genere senza essere troppo ridondante. Devo dire che ogni tanto c’è qualche splatterata gratuita, specie nel finale, ma tutto sommato ci può stare.


La storia mi ha ricordato vagamente alcuni fatti di cronaca recente, in particolar modo Joseph Fritzl, così come il proprietario della locanda, un padre padrone Nazista e con la fissa della razza Ariana, peccato che la realtà riesca troppo spesso a superare le fantasie più efferate.


Sconsigliato ai deboli di stomaco!




The orphanage




Di tutt'altro tenore il film prodotto da Guillermo Del Toro, The Orphanage, più incentrato su fantasmi e sulla tensione che su scene raccapriccianti. L’esordiente Juan Antonio Bayona può essere più che contento della sua opera prima. Il film non a caso ha vinto sette premi Goya. La storia è quasi tutto ambientata in un claustrofobico orfanotrofio, cosa che fa aumentare molto il fattore thriller. La trama direttamente da wikipedia:

“Laura, con il marito Carlos e il figlio adottivo Simón, torna nell'orfanotrofio in cui ha trascorso buona parte dell'infanzia, con l'intenzione di ristrutturarlo e renderlo un luogo accogliente per bambini bisognosi. Simón è affetto da HIV, complice l'aspetto sinistro dell'orfanotrofio inizia a manifestare strani atteggiamenti, che lo vedono coinvolto in giochi con bambini immaginari. Mentre il padre, Carlos, si dimostra poco preoccupato per gli atteggiamenti del figlio, Laura inizia a preoccuparsi seriamente quando il piccolo scompare misteriosamente durante una festa in maschera, facendo piombare la donna in un incubo.”

Interessante film con qualche momento morto di troppo, interpretazioni più che buone da parte di tutto il cast, in particolare ottima Belén Rueda, interprete della protagonista.
La pellicola seppur non avendo un ritmo molto incalzante, riesce a coinvolgere sino alla fine, anche se purtroppo ci sono dei momenti un attimo “telefonati”… Il finale lascia un senso profondo di inevitabilità, sembra quasi un cerchio che si chiude intorno all’opera. Non è il filmone di cui parlano in molti, ma trovo che una visione la meriti sicuramente, soprattutto se si apprezza il genere. Da segnalare la presenza di un inquietante Geraldine Chaplin nei panni della medium.

domenica 16 novembre 2008

Giusy Ferreri - Gaetana

Giusy è sicuramente la rivelazione musicale del 2008. Devo dire che sin da subito mi ha colpito molto per la sua particolarità.
Dopo X-Factor devo ammettere di aver avuto un pò a nausea la sovraesposizione di "Non ti scordar mai di me", ma del suo successo son sempre stato contento.
Secondo me rimane un peccato che un personaggio così particolare stia uscendo con canzoni un pò troppo commerciali, per fortuna nel cd ci sono anche cose che hanno un certo spessore, ma andiamo con ordine.

Ecco uscire il 14 novembre il disco di inediti di Giusy Ferreri, Gaetana, in onore della nonna e di sè,  devo dire prima di tutto che è un buon lavoro, molto più introspettivo di quello che pensavo.

Prodotto nientemeno che da Tiziano Ferro, con cui canta "L'amore e basta", l'album ha le sue perle migliori nelle canzoni meno commerciali, vedi "la Scala" scritta da Linda Perry, altra partecipazione importante non che idolo musicale di Giusy. Le canzoni sono mediamente molto buone, oltre alla già citata "La scala", direi "Pensieri",  "In Assenza" scritta dalla stessa Giusy, "Cuore assente" ancora della Perry.
Assolutamente boccio "Passione positvia", non tanto per la qualità della canzone in sè, tanto perché proprio non nelle corde della Ferreri, molto più a suo agio con le atmosfere rock piuttosto che  rapettare.

Altra cosa che si nota nell'album è la voglia di tirar più fuori la voce da parte della cantante, i vocalizzi e i "singhiozzi" vengon meno per arrivare a uno stile che spesse volte è più vicino a una Mia Martini piuttosto che ad Amy Winehouse.

Direi che Giusy può anche togliersi dall'aspettativa che si è presa dal supermercato dove lavorava, ormai la sua carriera è più che avviata!
Piccola parentesi, è bello vedere come ogni tanto i sogni si avverino e come una ragazza dotata di talento alla fine ce la faccia e riesca a mantenere umiltà, cosa non da tutti, spero che il successo non la cambi eccessivamente, sarebbe un peccato.

Vi lascio con una delle canzoni migliori dell'album, "La scala":




domenica 9 novembre 2008

UFO KING GOLDRAKE



UFO KING GOLDRAKE



Spesse volte la passione dei fans spinge a livelli incredibili, basta pensare al fan film di Capitan Harlock che ho postato tempo fa, o al progetto tutto Italiano su Goldrake, The Ufo.

Oggi voglio parlavi di un lavoro veramente incredibile di Luca Papeo, un 33enne fan dei robottoni Nagaiani con una bravura fuori dal comune nel disegnare i suoi beneamini.
Da questa passione è nato un progetto piuttosto ambizioso, disegnare il seguito di Goldrake in animazione!
Gli episodi dovrebbero diventare 7, ma il nostro Luca per adesso si vuole limitare a questo trailer, vuoi per problemi di diritti, vuoi perché da solo è difficile continuare una cosa del genere.

Vediamo se il tempo cambierà prospettiva all'autore, intanto vi segnalo il suo blog: http://lucapapeo.netsons.org/
presto on line carico di informazioni sul progetto, e il trailer, buona visione e complimenti a Luca:





Se avete problemi nel visualizzare il video andate a questo indirizzo:
http://it.youtube.com/user/odysseo75

mercoledì 5 novembre 2008

Il nuovo presidente USA - Barack Obama

Barack OBama




La scorsa notte rimarrà nella storia dell'uomo, con una netta vittoria rispetto a McCain il nuovo presidente degli stati uniti è Barack Obama. Per la prima volta un presidente di colore alla guida del paese più potente del mondo.

Se pensiamo che negli USA sino a 50 anni fa c'eran bagni distinti per bianchi e neri direi che c'è da riflettere.
In queste ore l'America è sicuramente di buon esempio, basti pensare anche alle parole spese dallo sconfitto McCain nei confronti di Obama... cosa praticamente impensabile da noi!

Spero che questo possa essere un nuovo inizio, che si possa mettere in moto un rinnovamento mondiale.

Vi lascio con il discorso del neo eletto Obama preso da Porta a Porta di ieri:

 







Buon lavoro mister president!